Ultima modifica: 3 Febbraio 2025

Progetto “L’occhio che esplora – Analizzare le immagini per formare lo sguardo” – Attività 2B

Nell’ambito del progetto “L’occhio che esplora – Analizzare le immagini per formare lo sguardo”, la nostra 2B ha svolto un’attività di visione e commento del film FAMILIA (2024)

TRAMA: Luigi Celeste vive con la madre Licia e il fratello Alessandro. Sono quasi dieci anni che non vedono Franco, marito e padre, che ha reso l’infanzia dei due ragazzi e la giovinezza di Licia un ricordo fatto di paura e abusi.

TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=WEjciZ_iOWA

Commenti degli allievi della 2B sul film:

Simone: “Finalmente un film rivoluzionario che entra dentro la vita delle famiglie che soffrono di violenza domestica; tratto da una storia vera, vi colpirà per i pochi diritti che avevano le donne nel 2008. Un film in cui la fratellanza vince su tutte le insicurezze”.

Federico: “Lo consiglio anche perché ha un significato profondo, che fa capire allo spettatore come funziona una violenza domestica”.

Andrea: “Vi consiglio di vederlo perché vi fa capire quanti uomini abusino delle donne e quante volte le donne soffrano per queste violenze”.

Lorenzo: “Vi consiglio questo film perché racconta una storia vera e anche un rapporto tra due fratelli che è come un’amicizia” che, nonostante le difficoltà in famiglia e tra di loro, riescono ad aiutarsi”.

Oscar: “Un film che già dal nome (Familia) ci fa capire che si tratta di qualcosa che riguarda tutti”. “Un tema, quello della violenza domestica, che spesso riteniamo distante dalle nostre esperienze, ma che può essere più vicino di quanto si pensi.

Giorgio: “Questo film ci fa capire il potere che aveva l’uomo in confronto alla donna di famiglia in assenza di una specifiche leggi contro la violenza sulle donne, in particolare lo stalking”.

Samuele: “Si riesce a percepire la sofferenza dei personaggi”.

Commenti degli allievi della 2B dopo l’incontro col regista: Francesco Costabile

Giacomo: “Un grande impegno del regista nel cercare attori adatti ai ruoli e nell’informarsi sui protagonisti della storia vera.

Alessandro: “Il regista ci ha spiegato, passo dopo passo, le differenze tra la vera storia e la finzione e come e perché ha deciso di girare questo film”.

Leonardo: “È stato capace di dire cose che ci hanno aiutato a capire meglio il film”

Lorenzo: “L’incontro col regista è stato molto utile perché ci ha spiegato alcune dinamiche del film difficili da comprendere, illustrandoci anche il processo per la realizzazione del film”.

Simone: “Il registra ci ha raccontato come questo film sia in realtà una sintesi di tante storie vere diverse”

Marco: “Ci ha molto colpito il fatto che il regista sia anche un insegnante della scuola”.

Nuovo progetto di alfabetizzazione al linguaggio cinematografico per tre istituti pisani

“L'occhio che esplora – Analizzare le immagini per formare lo sguardo”. Questo il titolo del nuovo progetto rivolto a docenti e studenti dell’I.I.S. “L. Da Vinci – Fascetti” di Pisa, capofila di una rete di istituti pisani (Liceo Artistico Statale “F. Russoli” e il Liceo Statale “G. Carducci”), vincitori del bando “Cinema e Immagini Per la Scuola”, promosso dal Ministero della Cultura e Ministero dell’Istruzione. Il progetto prevede l’alfabetizzazione al linguaggio cinematografico per gli studenti, dei laboratori creativi di
produzione video, la formazione per insegnanti e le proiezioni nella sala cinematografica. Aderiscono, come partner, il Cineclub Arsenale (dove si svolgeranno tutte le proiezioni del progetto) e l’associazione Casa della Donna di Pisa, con un percorso di sensibilizzazione contro le discriminazioni all’interno dei linguaggi.