“Perché il 25 aprile non si va a scuola?”
Martedì 18 aprile, in Aula Magna, ci siamo fermati a riflettere su questa data importante, perché ricordare è nostro dovere. Ci ha aiutato a farlo il nostro ospite, l’avv. Gabriel Meucci, attraverso un excursus storico sull’evoluzione dei nostri diritti e doveri, sulla Costituzione e su cosa succede negli Stati intorno a noi per aprire gli »
Martedì 18 aprile, in Aula Magna, ci siamo fermati a riflettere su questa data importante, perché ricordare è nostro dovere.
Ci ha aiutato a farlo il nostro ospite, l’avv. Gabriel Meucci, attraverso un excursus storico sull’evoluzione dei nostri diritti e doveri, sulla Costituzione e su cosa succede negli Stati intorno a noi per aprire gli occhi sul mondo che ci circonda. L’intervento della dott.ssa Manuela Sassi e del nipote nostro studente Fabio Ulivi (3° ELE) ci ha invece emozionato con la presentazione della biografia della bisnonna che ha vissuto l’ascesa e la caduta del fascismo proprio a due passi da noi, verso Pontedera.
La musica e il valore della cultura hanno infine concluso l’evento sulle note immortali di Beethoven eseguite da Fabio Martellini (4° ELN) e sull’improvvisazione blues di Filippo Romboli (3° BTA/B)… perché la musica parla solo la lingua del cuore.
La classe 3° ELE si è adoperata per sensibilizzare e invitare tutti noi a condividere il proprio pensiero attraverso il nostro smartphone tramite QR-code su flyers.
P.S. Se non lo hai ancora fatto, dicci la tua… trovi i QR code qui
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